Home Cronaca Milano, operaio sale sul tetto della Marcegaglia e minaccia di darsi fuoco

Milano, operaio sale sul tetto della Marcegaglia e minaccia di darsi fuoco

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Uno degli operai della Marcegaglia protestano da settimane per il trasferimento a Tortona è salito sul tetto della sede di Milano e ha minacciato di darsi fuoco. L’uomo aveva con sé una tanica di benzina. Dal 15 giugno l’uomo si stava occupando dell’edificio insieme a sei colleghi, per protesta contro il trasferimento.

“Ci hanno chiesto di abbassare le sciabole, ma noi non ce la facciamo più. Non lasceremo l’occupazione fino a che l’azienda non ci darà una soluzione alternativa al trasferimento a cento chilometri da casa” hanno dichiarato gli altri operai.

Milano, operaio Marcegaglia minaccia di darsi fuoco per protesta al trasferimento. “Senza lavoro non siamo uomini”

Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, la polizia di Stato e i sanitari del 118. L’operaio sul tetto, 48 anni di origine calabrese, ha urlato riferendosi ovviamente alla situazione di tutti gli operai dello stabile: “Ho e abbiamo famiglia. Se mi devo fare male io si devono fare male anche loro. Senza lavoro non siamo uomini”.

Dalla prefettura di Milano, dove martedì si è tenuto un incontro con le associazioni sindacali, hanno fatto sapere che il prefetto è disponibile a mediare.

I pompieri hanno gonfiato un materasso di sicurezza davanti alla facciata dello stabile tappezzata di striscioni e manifesti. Nella pizzetta su cui si affaccia l’edificio si sono riuniti alcuni residenti del quartiere, che dal quando è iniziata l’occupazione mostrano solidarietà agli operai in protesta.

Fonte: corriere.it

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