MILANO – La Procura di Brescia starebbe lavorando sull’ipotesi che Claudio Giardiello, l’uomo che il 9 Aprile ha compiuto la strage al Tribunale di Milano, potrebbe non essere entrato dall’ingresso laterale ma bensì da uno di quelli normali, dotati di metal detector. La notizia è riportata dal Corriere della Sera e illustra uno scenario ancora più tragico: Giardiello non si sarebbe introdotto armato grazie all’assenza del metal detector nell’ingresso di via Manara, ma sarebbe riuscito a superare il controllo dei vigilantes e del metal detector in via San Barnaba.
Ad avvalorare questa tesi è un filmato che mostra Giardiello parcheggiare lo scooter proprio in via Barnaba e passare dal metal detector: l’apparecchio avrebbe segnalato la presenza di un oggetto metallico, ma le guardie non avrebbero poi approfondito il controllo con lo scanner manuale.
