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Manifestazione anti-Erdogan all’Expo Gate: “Solidarietà ai curdi”

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Manifestazione anti-Erdogan all’Expo Gate: “Solidarietà ai curdi”

“Erdogan assassino! Chi tace è complice”. È questo quanto si legge nello striscione appeso tra l’ala destra e l’ala sinistra dell’Expo Gate. Il messaggio lanciato da un gruppo di attivisti milanesi, guidati dal collettivo Lambretta, che nel primo pomeriggio di lunedì 14 settembre hanno iniziato la contestazione contro la settimana dell’amicizia tra governo turco e italiano organizzata da Expo 2015.

Un’azione decisa nei toni, ma molto pacifica nei modi. Non è stato necessario nemmeno l’intervento della polizia che presidia la zona Expo. “Ocalan Libero. Erdogan = Isis”, “Solidarietà al popolo curdo! Fermare il massacro dei civili”, “Turchia fascista, Stato terrorista”.

Amicizia assassina Governo italiano e turco

Questi gli slogan che i manifestanti urlano mentre accendono fumogeni colorati. “La popolazione del Kurdistan è una popolazione dimenticata.” Un’accusa rivolta non solo ai governanti europei, ma anche ai media e a tutti i cittadini italiani, che “poco sanno delle violenze che questo popolo quotidianamente vive”.

“Non possiamo accettare che passi nel silenzio l’amicizia complice e assassina tra il Governo italiano e quello turco, siglata e riconfermata oggi ad Expo 2015” hanno sentenziato gli attivisti. Poco dopo le 14 i dimostranti hanno lasciato l’Expo Gate e hanno attraversato la piazza, con un corteo di una quarantina di persone.

Fonte: corriere.it

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