Se la Milano da Bere la conoscono tutti, in questo articolo vogliamo presentarvi la Milano del buon bere, quella delle enoteche, dove è possibile sorseggiare un calice di vino in tranquillità e staccare per un attimo dai frenetici ritmi del capoluogo lombardo.
Che siano enoteche storiche o moderni wine bar abbiamo selezionato per voi i nostri indirizzi preferiti per degustare dell’ottimo vino all’ombra della Madunnina.
Il primo indirizzo si trova a Brera in via San Marco e si chiama N’Ombra de vin: questa enoteca storica di Brera situata in un ex convento di frati agostiniani ospita oltre 3000 etichette destinate alla vendita ed un bar con ovviamente meno ricca, ma ugualmente soddisfacente carta dei vini in grado di combinare grandi cantine e piccoli produttori. Oltre ai suoi affollati aperitivi l’enoteca ospita numerosi eventi come assaggi tematici e degustazioni enogastronomiche in cui scoprire gli abbinamenti perfetti di molti vini.
Spostiamoci ai Navigli per arrivare a quella che è una vera e propria chicca in questa zona spesso affollata di locali commerciali: Vinoir, una piccola enoteca che seleziona le etichette italiane più insolite e interessanti privilegiando i piccoli produttori e dando ampio spazio ai vini naturali. Vinoir non è una semplice enoteca, ma un luogo in cui si racconta e si spiega il vino con passione ai semplici curiosi e se ne disquisisce con i grandi esperti. Qui la qualità incontra la convenienza ed i calici partono da 4 euro.
Centralissimo è invece il Wine Bar Signorvino che offre l’impagabile esperienza di poter degustare un bicchiere con vista Duomo. Se già state guardando con apprensione il portafogli, non preoccupatevi, da Signorvino il buon bere è alla portata di tutti, tanto che le bottiglie partono da 12 euro ed i calici da 5. La location è una cantina con mattoni a vista in cui l’atmosfera di un’enoteca tradizionale è rivisitata in uno stile contemporaneo ed accogliente.
Inoltre da Signorvino è possibile accompagnare il proprio calice di vino con degli ottimi taglieri di formaggi e salumi o con dei piatti tradizionali italiani come i paccheri alla norma o i pizzoccheri, che esaltano la semplice genuinità della tradizione gastronomica italiana.
Per chi cerca qualcosa di insolito consigliamo l’enoteca La Cieca in Via Vittadini, nata da un gruppo di amici con il pallino per il vino. Qui oltre ai vini alla mescita contenuti nella cosiddetta carta bianca, esiste una carta nera dei vini, in cui non è presente nessuna informazione sul vino se non il costo. I vini di questa carta vengono poi serviti in un calice nero in modo di esaltare ancora di più l’esperienza della degustazione. La vera sfida è quella di indovinare il vino, potranno venire in aiuto i venditori rispondendo alle vostre domande esclusivamente con “sì” “no” e “forse”, se sarete così bravi ad indovinare la bottiglia bevuta vi verrà offerta.
I meno avventurosi potranno scegliere una delle etichette presenti nella carta bianca sapendo dall’inizio cosa stanno bevendo dove in media un calice parte da 4 euro.
Come ultima tappa del nostro vagar per enoteche non possiamo nominare le Cantine Isola in via Paolo Sarpi, un vero e proprio caposaldo dell’enologia milanese. Questa enoteca è spesso affollata e non senza motivo, in quanto offre un’ampissima scelta di etichette da tutto il mondo ad un prezzo più che competitivo. La genuinità di questo posto e la qualità dei suoi vini faranno perdonare anche il fatto che, probabilmente, vi ritroverete a dover sorseggiare il vostro calice in piedi.