Notizie Milano – Mercoledì molti viaggiatori potrebbero desiderare di essere rimasti a casa. Indetto e comunicato dal sindacato Orsa, è previsto uno sciopero dei ferrovieri Trenord per il prossimo 10 luglio, nella fascia tra le 9 e le 17.
Questo sciopero, come era accaduto anche il 19 maggio scorso, dà voce al malcontento all’interno dell’azienda circa il contratto aziendale. Come si legge dal Comunicato Stampa dello stesso sindacato:
“…numerosi lavoratori del personale mobile dovranno restituire importi economici significativi in quanto gli è stato riconosciuto, per sei mesi, un importo forfettario rispetto alle prestazioni fornite nello stesso mese del 2012. In cambio per i lavoratori un peggioramento generale delle condizioni di lavoro.
…vogliamo un Contratto basato sul rispetto del lavoro e dei lavoratori e per raggiungere questo obiettivo è necessaria la mobilitazione e la partecipazione di tutti i lavoratori di Trenord …”
Contemporaneamente allo sciopero è prevista, sempre per la giornata del 10 luglio, una manifestazione davanti al Palazzo della Regione dalle ore 11 alle ore 14.
L’origine degli scioperi Orsa risale ad un anno fa, quando è stato siglato il nuovo contratto per i 4000 lavoratori della Trenord che provenivano per una parte da Trenitalia e per l’altra da Le Nord, i primi con un contratto da ferrovieri ed i secondi con un contratto da ferrotranvieri. I componenti dell’Or.S.A abbandonano le trattative contrattuali nell’ultima fase dei lavori. L’intesa viene firmata da Cgil, Cisl, Uil, Fast, Ugl e Faisa.
Il nuovo contratto applicato a partire da Dicembre 2012 non trova pace, è infatti da quel momento che sono iniziati gli scioperi. 8 manifestazioni in 6 mesi per chiedere una ricontrattazione ed un referendum sul contratto.
