La Regione Lombardia ha presentato un progetto di legge per istituire l’Autorità regionale anticorruzione. Proposta apprezzabile perché mira a prevenire abusi, ma che potrebbe determinare una struttura con poteri e compiti equivalenti a quelli attribuiti per legge all’Autorità nazionale anticorruzione.
È quanto si legge in una delibera a firma del presidente dell’Anac Raffaele Cantone, che spiega come la norma predisposta dalla Regione Lombardia intervenga in un ambito la cui competenza legislativa è dello Stato italiano.
Milano Regione Lombardia: progetto di legge per creare un organo anticorruzione
Per questi motivi l’Anac ha chiesto alla Regione di modificare il progetto affinché sia coerente con le competenze statali. Nella delibera si sottolinea inoltre che l’istituzione di un organo collegiale e consultivo della Regione consentirebbe il rafforzamento delle attività dell’Authority. Con la creazione un organo terzo invece si correrebbe il rischio di una sovrapposizione con l’Anac.
Nello specifico il progetto di legge regionale prevede che il Consiglio dell’Arac sia formato da 5 membri nominati dal Consiglio regionale e scelti tra esperti di notoria indipendenza e alta professionalità.
Compito dell’Arac sarebbe di svolgere funzioni di contrasto e prevenzione della corruzione nell’ambito di tutte le attività svolte dalle strutture della Regione, con particolare riferimento all’assegnazione degli appalti pubblici e a tutte quelle attività che potrebbero celare fenomeni corruttivi.
Fonte: corriere.it