Notizie Milano – La visione è quella di una grande isola ambientale che porti da piazza della Scala fino alla stazione di Porta Garibaldi. Venerdì mattina la Giunta comunale ha approvato il piano che interesserà viale Monte Grappa (tra piazza XXV Aprile e via Melchiorre Gioia), via Rosale, via de Cristoforis, via Massimo D’Azeglio, via di Tocqueville, via Bonnet, via Speri, via Tazzoli, il cavalcavia Bussa, via Quadrio, via Maroncelli e viale Pasubio.
L’idea è scaturita dalla constatazione del troppo traffico in queste strade; traffico che allontana dalla concezione di quartiere e che impedisce agli abitanti di godere pienamente della loro città. La trasformazione andrà a costituire una zona denominata Zona 30 (per il limite di 30 kmh) ed avrà come prerogativa quella di lasciare spazio ai pedoni e di rendere possibili gli spostamenti con ogni mezzo: tram, metropolitana, macchina, bicicletta e… piedi.
Un centro città che non si fermi alla Cerchia dei Bastioni, è questo l’obiettivo dichiarato dall’assessore alla Mobilità e Ambiente Maran. Milano si prepara all’Expo per regalare, a turisti e non, una città con un lungo sentiero che parte da piazza Scala, al Duomo, continuando su via Torino per arrivare alle Colonne di San Lorenzo e alla futura Isola Pedonale di piazza XXIV Maggio.
La deliberà dovrà ora passare in Consiglio di Zona e se promossa inizieranno i lavori in vista del 2015.