Proposta choc di Francesca Balzani. Se verrà eletta sindaco nessuno pagherà più il biglietto per usare i mezzi di trasporto di superficie. Un annuncio che arriva alla fine della presentazione all’Anteo del cortometraggio “Punto e Avanti”, documentario programmatico dei prossimi cinque anni.
“Voglio arrivare alla gratuità di tutti i mezzi pubblici di superficie” ha detto la candidata alla primarie del centrosinistra, spiegando che secondo lei è necessario ripensare il trasporto pubblico milanese “nell’ottica della città metropolitana”. Ma a poche ore da queste dichiarazioni si è già scatenata la polemica. Dura la risposta di Giuseppe Sala: “Pura demagogia”.
Milano Balzani: “le risorse si trovano quando si definiscono le priorità”
Ma a fronte delle dichiarazioni di Francesca Balzani, la domanda sorge spontanea: le risorse dove sono? La vicesindaco non è entrata nei dettagli, dichiarando che le risorse “si trovano nel momento in cui ci si dà una forte priorità”. Secondo Balzani è questo “il punto serio su cui costruire i bilanci”: fissare delle priorità e poi fare un buon gioco di squadra perché il bilancio possa dare corpo alle proposte.
L’idea è di seguire l’esempio di altre città europee, come Londra, dove la gara per il trasporto pubblico è stata suddivisa in tante gare differenti: quella per i mezzi di superficie, quella per il metrò e, addirittura in alcuni casi anche gare per le singole linee. Una soluzione che secondo Balzani permetterebbe una ripartizione differente delle risorse, favorendo i cittadini che utilizzano bus e tram.
Fonte: corriere.it
