Berlusconi sogna per Milano e per Roma dei sindaci-manager con qualità imprenditoriali, che amministrino le città come “grandi aziende”. Mai come oggi l’ex presidente del consiglio sembra desiderare l’entrata in scena nella politica italiana di un giovane se stesso. Soprattutto per la sfida di Palazzo Marino.
Prima dell’elezione di Giuliano Pisapia il centrodestra ha governato Milano per vent’anni e ora sembra pronto a riprenderne il comando. Per questo Silvio Berlusconi ha deciso di spendersi in prima persona, presentandosi al teatro Dal Verme per l’iniziativa Rialzati Milano. Un evento organizzato da Forza Italia come prima tappa di un road show che mira a riaccendere l’attenzione su capoluogo lombardo.
Milano elezioni: manca ancora il candidato del centrodestra
Per le amministrative di Milano, il centrodestra non ha ancora presentato un candidato, ed è su questo che ruotano gli incontri tra Berlusconi e Salvini, che ha lanciato la sua opa sul centrodestra.
Il vecchio leader è consapevole di dover guardare avanti e per questo ha chiamato sul palco tre degli esponenti più giovani di Forza Italia: Fabio Altitonante, Marco Bestetti e Pietro Tatarella (come a dire: le forze fresche le abbiamo anche noi).
Ma Berlusconi sa anche che il nome da presentare per Milano dovrà essere competitivo, soprattutto finché non saranno chiare le intenzioni del centrosinistra. “Servono ancora 10-15 giorni per diradare le nebbie“, ha dichiarato l’ex premier in merito alla scelta che dovrà fare con Salvini.
Fonte: repubblica.it