Alle primarie del centrosinistra per il candidato sindaco di Milano ci sono già ottimi candidati ma manca un rappresentante del civismo. È quanto ha spiegato Giuliano Pisapia nel suo intervento conclusivo all’incontro “La buona politica ha bisogno del Partito della Città… metropolitana”.
Un evento organizzato da quella rete civica che alle elezioni del 2011 aveva sostenuto proprio Pisapia. Nel corso del convegno, il sindaco ha anche dichiarato: “Questi non sono i momenti in cui si lanciano candidati. Sono momenti per la discussione e per unirci in grandi eventi comuni e di comunicazione”.
Comunali Milano, perplessità sulle primarie
Qualcuno ha espresso delle perplessità riguardo alle primarie. Tra questi l’ex vicesindaco Ada De Cesaris e l’ex assessore al Bilancio Bruno Tabacci che di recente le ha definite “un regolamento di conti interno al Pd”. Ma Pisapia ha riconfermato con chiarezza che le primarie si faranno.
“Servono a scegliere il candidato più in grado di governare e di vincere” ha spiegato il sindaco uscente. Si è espresso in favore delle primarie anche l’assessore comunale al Commercio, Franco D’Alfonso.
Deciso a portare avanti il progetto secondo cui “la piattaforma elettorale deve avere alcune caratteristiche, a partire dal municipalismo”. Il che significa che nel panorama politico italiano la città di Milano deve svolgere un ruolo di traino dal punto di vista politico. E non “di sgabello di Roma”.
Fonte: corriere.it
