Home Cronaca Padre e figlio uccisero il vicino di casa: condannati a 30 anni

Padre e figlio uccisero il vicino di casa: condannati a 30 anni

0
SHARE

Condannati a 30 anni di carcere Gaetano e Mattia Teofilo. Padre e figlio, rispettivamente di 47 e 19 anni, accusati di aver ucciso a coltellate e colpi di martello il loro vicino di casa, Stefano Epis (48 anni). Il cadavere di Epis venne trovato il 13 marzo 2015 nel suo appartamento.

Oggi (20 gennaio 2016) il Gup di Milano Vincenzo Natale ha emesso la sentenza nell’ambito del processo con rito abbreviato. L’inchiesta è condotta coordinata dal pm Maria Letizia Mocciaro. Secondo la tesi accusatoria, padre e figlio avrebbero ammazzato il vicino a causa di una serie di minacce rivolte da quest’ultimo alla famiglia Teofilo.

Vicino di casa ucciso dopo aver minacciato il figlio di 3 anni

Epis era un tipo violento ed irascibile, ragione per cui i condomini lo avevano più volte denunciato. Era stato in carcere e aveva precedenti per furto, droga, rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Veniva seguito dal Sert per via dei suoi problemi con droga e alcol.

Spesso si era infuriato con la famiglia Teofilo, residente al piano di sopra, che conta quattro figli dai 18 ai 3 anni e un cane. A suo dire facevano troppo rumore. Il 9 marzo c’è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Epis ha minacciato violentemente con un bastone il figlio più piccolo dei Teofilo, di soli 3 anni, proprio davanti al fratello Mattia, all’epoca 18enne.

Il giudice ha accolto le richieste di condanna formulate dal pm e ha condannato padre e figlio a 30 anni di carcere e a versare un risarcimento di 500 mila euro a favore dei familiari di Epis.

Fonte: corriere.it

Commenti

commenti